icf converge 2021. Coaching con la natura: co-creare cambiamenti con il mondo naturale
Negli ultimi tre giorni io e James Farrell (The Natural Coaching Company) abbiamo partecipato all’evento ICF Converge che si tiene ogni anno il mese di ottobre. Quest’anno l’evento si è tenuto online per via della pandemia.
Tutti abbiamo bisogno di nutrimento per la nostra mente.
CARL JUNG
È impossibile trovare questo nutrimento nei centri urbani senza una macchia di verde o un albero in fiore.
Proprio come diceva Jung, è importante per tutti noi la relazione e la connessione con la natura nella nostra vita quotidiana, e sentirsi tutt’uno con il mondo naturale.

Per questo io e James abbiamo coniato l’acronimo C.A.R.E. (cura in italiano) in cui abbiamo inglobato l’importanza della connessione con la natura.
CREATIVO
- Solo 25 minuti in natura possono attivare la nostra rete di default
- Migliora la memoria, flessibilità cognitiva e l’attenzione
- Svolge un ruolo particolare nelle fasi di preparazione e incubazione del processo creativo
ATTIVO
- Minore morbosità nelle persone che vivono a meno di 1 km da spazio verde
- Una riduzione del 10% dello spazio verde locale equivale a 5 anni di aspettativa di vita
- 2 ore in più a settimana per sbloccare i benefici per la salute
CONNESSO
- Stupore: “vulnerabilità, fragilità e rispetto per la natura, che è percepita come vasta, potente e
misteriosa”. - Aumento decisioni etiche, generosità, aiuto
- Miglioramento della crescita personale, benessere e stress
EUDEMONIA
- La connessione con la natura aumenta la soddisfazione nella vita fino a 1,7 volte in più
- Le persone connesse con la natura hanno il 63% in più probabilità di avere una maggiore autostima
- Percorso verso i bisogni psicologici di base: autonomia, competenza e relazioni

Alla fine conserveremo solo ciò che amiamo.
BABA DIOUM, IUCN 1968
Questo ci porta a interrogarci come possiamo fare coaching con la natura. E’ importante capire la nostra relazione con la natura, quale impatto ha sul modo in cui ci relazioniamo con essa.
Non si può condurre una sessione di coaching connessa con la natura se non si conduce una vita connessa con la natura.
Chi siamo rappresenta il modo in cui facciamo coaching, noi siamo ciò che pratichiamo. Non si può fare coaching connesso alla natura se non si pratica la connessione con la natura.
Quindi come possiamo fare per migliorare la nostra sessione di coaching? La risposta è coltivare la nostra connessione con la natura ed esplorare il coaching con la natura.
L’effetto collaterale del coaching con la natura si chiama BIOFILIA, è un profondo sentimento di amore, affiliazione e appartenenza.

Diana Tedoldi
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